Innovazioni operate al museo della Fondazione De Palo-Ungaro,
Per una comunicazione mirata ad informare sulle innovazioni operate al museo della Fondazione De Palo-Ungaro, in questa fase del lockdown si è predisposta una nuova organizzazione espositiva delle opere grafiche di Italo Rucci nella stanza grande del piano superiore adiacente alle stanze destinate alla collezione delle opere pittoriche di Nicola Tullo.
Entrando, sul lato destro vi sono collocate le opere di Luigi Guerricchio, mostrando del maestro materano, molto stimato anche nei paesi del nord per la sua vena espressionista, soluzioni formali differenti tra loro, mostrando la capacità di aver spaziato dall’immagine oleografica di un sud contadino fino a soluzioni di sintesi con un disegno gestuale ed un colore: sono ritratti un “Ramo di castagna”, “Un sasso”, una “Maternità”, un “Contadino del Sud”. Sul lato destro abbiamo il dittico di Mario Schifano con due sue opere, la prima (“Giornale arabo”) che ci rimanda alla guerra degli anni ottanta in Iraq e i paesaggi, fugaci, automatici e magici che hanno un po’ chiuso la sua esperienza terrestre (“In fondo”). Fanno pendant una grafica di Joan Mirò (senza titolo) e un’acquatinta sena titolo di Salvator Dalì. Nell’angolo simili ai colori di Dalì vi è il polittico del paesaggio labirintico di Bitonto confezionato dall’architetto-fotografo, Domenico Fioriello, tratto dalla sua straordinaria raccolta di foto artistiche “La Città vecchia”. Nella parete a tergo all’ingresso e in sintonia per geografia biografica e di vita, Roma, abbiamo l’assistente di Renato Guttuso, Ennio Calabria con la sua nuova figurazione “Accade in città”. Tra arte espressionista, emotivamente ispirata tra la figura, il femmineo e la natura, uscendo dalla stanza sulla nostra sinistra ci imbattiamo anche in uno dei grafici, pittori satirici del Novecento italiano, Mino Maccari, con un suo linoleum senza titolo. Daremo in seguito altre notizie riguardanti la nuova sistemazione realizzata da Giuseppe Fioriello delle opere pittoriche e grafiche di altri pittori del XX secolo.